Motopompe centrifughe autoadescanti con girante aperta a largo passaggio di corpi solidi, idonee al pompaggio di liquidi carichi di materiali di varie granulometrie e durezze.
Le motopompe autoadescanti di Viesse Pompe, uniscono ai grandi vantaggi del sistema RHS i requisiti più severi per le applicazioni nelle industrie – di base e di trasformazione – nella depurazione e in molti altri campi.
Le bocche di aspirazione e mandata sono flangiate con prigionieri. La girante è di tipo a pale aperte con larghi passaggi intercalari per permettere il flusso libero di corpi solidi.
Motopompe autoadescanti RB: tutti i grandi vantaggi sistema RHS per il pompaggio di liquidi
Pompe autoadescanti a girante aperta
POMPA AUTOADESCANTE RB625+TT
RB625B GLD62 +TT | RB625B GYN388 +TT | RB625A GYN488 +TT | RB625A GYN498N +TT | |
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Giri/min | 1500 | 1800 | 1800 | 2000 |
P MAX pompa (kW) | 9.5 | 21 | 25 | 37 |
Q MAX (m³/h) | 330 | 370 | 400 | 400 |
H MAX (m) | 17 | 25 | 27 | 33 |
Ø Bocche DN (mm – “) | 150 (6″) | 150 (6″) | 150 (6″) | 150 (6″) |
Passaggio solidi MAX (mm) | 73 x 50 | 73 x 50 | 73 x 50 | 73 x 50 |
Pompe autoadescanti a girante aperta
POMPA AUTOADESCANTE RB831+TT
RB831B GY49N +TT | RB831B GY498 +TT | RB831A GN4S0 +TT | RB831A GN6M2 +TT | |
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Giri/min | 1700 | 1800 | 1900 | 2000 |
P MAX pompa (kW) | 41 | 43 | 65 | 100 |
Q MAX (m³/h) | 600 | 650 | 750 | 750 |
H MAX (m) | 30 | 34 | 43 | 47 |
Ø Bocche DN (mm – “) | 200 (8″) | 200 (8″) | 200 (8″) | 200 (8″) |
Passaggio solidi MAX (mm) | 78 x 75 | 78 x 75 | 78 x 75 | 78 x 75 |
Pompe autoadescanti a girante aperta
POMPA AUTOADESCANTE RB1031+TT
RB1031A GY498 +TT | RB1031B GY49N +TT | RB1031B GN4S0 +TT | RB1031A GN4T2 +TT | |
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Giri/min | 1500 | 1600 | 1900 | 1900 |
P MAX pompa (kW) | 43 | 39 | 65 | 79 |
Q MAX (m³/h) | 750 | 750 | 900 | 900 |
H MAX (m) | 30 | 30 | 42 | 45 |
Ø Bocche DN (mm – “) | 250 (10″) | 250 (10″) | 250 (10″) | 250 (10″) |
Passaggio solidi MAX (mm) | 85 x 85 | 85 x 85 | 85 x 85 | 85 x 85 |
L’AUTOADESCAMENTO
L’autoadescamento è di tipo a borbottamento e avviene all’interno del corpo, appositamente studiato. Infatti, attraverso una portina posta superiormente, il liquido riempie il corpo a pompa ferma. Poi, all’avviamento della macchina, la girante trasferisce il liquido dalla zona di aspirazione a quella di mandata. Ciò avviene in un tempo brevissimo (1-2 sec). A questo punto si instaura un circuito aria-liquido tra girante, voluta e corpo. Il liquido ritorna in voluta attraverso il foro appositamente praticato sulla periferia della stessa.
La velocità e la vorticosità della miscela che si forma fanno da traino all’aria in zona aspirante incapsulandola e rilasciandola nella zona mandata ove le velocità sono più basse e l’aria stessa può separarsi a causa della differenza di densità. Più rapida è la circuitazione della miscela più rapido è il tempo di innesco.
Tutto ciò avviene fino a che la depressione che si viene a creare nella condotta di aspirazione non raggiunge il valore del dislivello del liquido dalla pompa. A questo punto il liquido entra nella girante e la pompa inizia a funzionare come una normale pompa centrifuga.
Il fenomeno dell’innescamento si determina automaticamente ogni volta che si presenta aria nella condotta di aspirazione. L’aria espulsa dal corpo fluisce verso la tubazione di mandata come una bolla d’aria. È quindi necessario che la tubazione di mandata si sviluppi sempre verso l’alto. Il sistema RHS permette l’ottimizzazione dell’adescamento in quanto la voluta, indipendente dal corpo, è progettata e posizionata nella maniera più idonea per la migliore efficienza.